domenica 31 gennaio 2021

«Se la casa brucia»


Il 29 gennaio 2021, presso l'aula virtuale del Corso di Laurea Magistrale in Governance euromediterranea delle politiche migratorie, alla presenza e con gli interventi dei Direttori dei Dipartimenti di SSSU, Mariano Longo, e di SG, Luigi Melica, dei Presidenti dei CCdLL d'Area politologica, Daniele De Luca, e di GEMPM, Eliana Augusti, dell'Ass. ai Servizi Sociali, Accoglienza, Accessibilità, Pari Opportunità, Diritti civili del Comune di Lecce, Silvia Miglietta, di Azmi Jarjawi del Dipartimento Politiche Migratori CGIL Puglia, di Stefania Gualtieri della Fondazione Emmanuel, e di Maria Rosaria Faggiano per la Camera Avvocati Immigrazionisti Pugliesi, Lecce, è stato presentato per voce del Presidente IDOS, Antonio Ricci, il Dossier Statistico Immigrazione 2020


L'iniziativa, promossa e coordinata dal Prof. Antonio Ciniero, è stata fortemente voluta dal nostro CdLM che con IDOS condivide una visione: l’impegno scientifico a servizio del territorio e delle sue comunità.


Riportiamo qui uno stralcio dell'intervento della Prof. Eliana Augusti, Presidente del CdLM.


«Il Corso di Governance, dall’anno della sua istituzione ad oggi, ha rinnovato con incessante determinazione l’indirizzo definito in fase di attivazione dai Proff. Luigi Nuzzo (che mi ha preceduto nell'incarico) e Attilio Pisanò: la formazione a servizio dell’impegno sociale. I nostri studenti sono bellissimi, e non solo per ragioni estetiche. La loro bellezza deriva dall’impegno quotidiano nell’associazionismo, nel volontariato, nella cooperazione internazionale. Ciascuno di loro ha voluto, ha scelto la crescita professionale, ha scelto di perfezionare il suo percorso formativo, ha scelto di affinare sensibilità e competenze, ha scelto di farsi consapevole nel ruolo, nella missione, nella vocazione, nell’azione nel sociale. Gli studenti di Governance, mentre studiano, seguono le lezioni e preparano gli esami, affiancano con strumenti diversi (perché diversa è la loro formazione accademica di base) i migranti, gli stranieri che quotidianamente vivono il dramma dello sradicamento, della lontananza dalla terra, dagli affetti e, allo stesso tempo, combattono con i limiti e le farraginosità di un sistema di fatto escludente, vivono con loro la sfida dell’integrazione come singoli in un paese straniero (che spesso non sarà quello di destinazione, ma che di fatto determinerà il loro destino). Lo hanno fatto anche in questo anno appena trascorso, e forse anche con più determinazione, perché più alta era la posta in gioco.

 Giorgio Agamben, nel suo recentissimo Quando la casa brucia scrive: «Tutto quello che faccio non ha senso, se la casa brucia». Ecco. In quest’anno appena trascorso, in questo 2020, abbiamo visto la nostra casa, le nostre case andare in fiamme: la crisi pandemica, l’emergenza, le morti, il distanziamento, i conflitti, le divisioni sociali, la solitudine, e ancora i decreti sicurezza, i porti chiusi, la retorica dell’odio. Eppure, mentre tutto bruciava, abbiamo potuto continuare a vivere, a pensare, a vedere meglio tra le ceneri «il problema architettonico fondamentale», quello che restava, quello che resta della casa. Abbiamo imparato, davanti ai numeri, alle cifre, a rimanere lucidi, senza compromessi, come mai prima d’ora.

 Il Dossier Statistico Immigrazione ci restituisce un’istantanea del 2020, ci restituisce quelle cifre, quei numeri, l’immagine delle fiamme, la casa che brucia. Ma quelle pagine di “aritmetica politica” ci mettono anche nelle condizioni di ragionare con le cifre, con lucidità, su quello che abbiamo vissuto, lontani da facili strumentalizzazioni. Fare chiarezza sui numeri del fenomeno migratorio in Italia è fondamentale, per chi fa il nostro mestiere e per la comunità tutta, senza mai dimenticare e, anzi tenendo sempre a mente nell’indagine, nella ricostruzione e nella disseminazione, che quei dati, quelle cifre, quei numeri hanno volti, storie, vite.

 Se la casa brucia, noi dobbiamo continuare a fare quello che facevamo prima. Certo, non possiamo non vedere quello che le fiamme ci hanno restituito. Qualcosa è cambiato, è cambiato per sempre, ma non in quello che facciamo, «è cambiato nel modo in cui lo lasciamo andare nel mondo» (Agamben). Dobbiamo aggrapparci con forza e speranza a questo 2021. Vogliamo che sia l’anno della rinascita, del rilancio, della riconquista degli spazi del diritto, e dei diritti, umani in primis.

Lo spazio della persona che ritorna al centro, dei principi dei nostri padri costituenti, primo fra tutti quello di solidarietà, devono essere la sveglia per chi fa il nostro mestiere, per chi fa il mestiere del giurista, per gli operatori del sociale, per i professionisti della governance delle politiche migratorie. In questo voto di slancio siamo tutti vicini, siamo tutti chiamati a fare la nostra parte, ora più che mai.

 Se la casa brucia, fare resta ancora, e forse anche più di prima, una scelta di senso».



Per consultare il Dossier, www.dossierimmigrazione.it

Per visionare la registrazione dell'evento, scrivere a cdlmgovernance@unisalento.it


giovedì 21 gennaio 2021

Scuola Civica II edizione - La persona e il principio di solidarietà


Il 20 dicembre 2021, su piattaforma TEAMS, si è svolta la riunione dell'Unità di ricerca del Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università del Salento sul diritto plurale dell'integrazione IntegroLAB (coordinatore e responsabile scientifico Prof. Eliana Augusti): obiettivo, la programmazione della nuova azione di Terza Missione del Laboratorio di didattica sperimentale Scuola Civica


Alla guida delle tre aree di approfondimento (pubblicistica, privatistica e storico-filosofico-economico giuridica) si confermano i Proff. Clara Napolitano, Carlo Mignone e Raffaele D'Alessio. A comporre il gruppo di lavoro più di 40 membri, tra personale docente, dottorandi, dottori di ricerca, studenti e neo laureati dei Corsi di Laurea in Giurisprudenza e Governance euro-mediterranea delle politiche migratorie 


Il tema che la Scuola Civica affronterà quest'anno, declinando l'offerta destinata al territorio e alla sua comunità attraverso lo strumento delle Rubriche Pillole, IntegroLAB risponde e Scuola Civica consiglia..., è "La persona e il principio di solidarietà". Una necessità, quella di riportare il discorso sull'integrazione al centro, ragionando sulle categorie fondanti indicate a faro dai nostri padri costituenti. 


Viviamo un tempo di divisioni, di crisi di modelli, di conflitto. La stessa tenuta sociale è quotidianamente minata da tensioni divisive che cavalcano una sempre più diffusa tendenza “antiscientifica” che spinge le persone a dare giudizi avventati e ad esprimere opinioni superficiali. Teju Cole, in Città aperta, scrive: 


«avevo l’impressione che, al vecchio problema dell’inattitudine di massa alla matematica, si aggiungesse una più generale incapacità di valutare le prove. Questo permetteva di fare affari d’oro a tutti coloro che si erano specializzati nel promettere soluzioni immediate: politici e preti di varie religioni. Funzionava particolarmente bene per chi mirava a raccogliere consensi per una specifica causa. La causa in sé, quale ce fosse, importava ben poco. Il sostegno delle masse era tutto». 


Quello che si propongono il gruppo di lavoro IntegroLAB e il suo laboratorio di Scuola Civica è condividere anche per questo 2021 percorsi di ricerca, riflessioni, ragionamenti su un tema comune, rinnovando l'impegno dell'Università verso il territorio nell'offerta di nuove leve alla consapevolezza civica. 


Costretti dal febbraio del 2020 all'utilizzo delle piattaforme multimediali, anche per questa edizione la Scuola Civica, in linea con le direttive emergenziali, svolgerà la sua azione interamente da remoto. Grazie ai profili social Facebook e Instagram e al canale Youtube, oltre che al nuovo sito di progetto (consultabile a breve) la Scuola Civica accorcerà le distanze, raggiungendo nell'azione di Terza Missione diverse comunità, potenziando le reti esistenti e creandone di nuove, affiancando operatori e professionisti nel campo dell'accoglienza e dell'integrazione nella conoscenza di buone pratiche territoriali. Il tutto con l'entusiasmo e la cura di sempre. 

L'appuntamento con l'avvio dei lavori è a metà febbraio. L'invito, rinnovato, è a seguire i canali social di Scuola Civica per rimanere aggiornati sui contenuti e le iniziative in calendario.

sabato 16 gennaio 2021

Law & Sustainability: al via il Dottorato Internazionale di Scienze Giuridiche

Il prossimo 25 gennaio alle ore 15.00 si terrà su piattaforma TEAMS la lezione inaugurale delle attività didattiche del Corso di Dottorato internazionale in "Law and Sustainability" (Diritti e Sostenibilità, XXXVI Ciclo) del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università del Salento. Ospite, il Prof. Luigi Lacché, Ordinario di Storia del diritto medievale e moderno presso l'Università degli Studi di Macerata. A introdurre, il Coordinatore del Dottorato, Prof. Luigi Nuzzo.


Per partecipare, basta cliccare al link: 
http://bit.ly/lezioneinauguraleluigilacchè

giovedì 14 gennaio 2021

Presentazione del Dossier Statistico Immigrazione 2020

 I Corsi di Laurea in Area Politologica e il Corso di Laurea Magistrale in Governance Euromediterranea delle Politiche
Migratorie, in collaborazione con i Dipartimenti di Storia, Società e Studi sull’Uomo e di Scienze Giuridiche dell'Università del Salento organizzano, per venerdì 29 Gennaio alle ore 18.30, la presentazione del Dossier Statistico Immigrazione 2020, curato dal Centro Studi e Ricerche Idos (Roma). La presentazione si svolgerà su piattaforma (bit.ly/dossierimmigrazione2020unisalento) e durante tutta la durata della stessa sarà possibile scaricare gratuitamente il Dossier dal sito www.dossierimmigrazione.it.

 Il Dossier Statistico Immigrazione, giunto alla 30esima edizione, rappresenta la più longeva e importante pubblicazione statistica sul tema migratorio nel nostro Paese. Anche quest’anno rinnova l’impegno ad analizzare il fenomeno migratorio a partire dai dati statistici ufficiali, affidandone l’analisi e l’interpretazione a una pluralità di strutture e soggetti, ciascuno secondo la propria specifica prospettiva: dal mondo scientifico e accademico a quello dell’associazionismo e del volontariato, da un’ottica internazionale ed europea a una nazionale e regionale. Al pluralismo degli autori e dei punti di vista si unisce quello delle fonti, grazie al ricorso a una vasta e diversificata serie di dati e informazioni provenienti dagli archivi amministrativi, ma anche da ricerche sul campo e indagini qualitative.

Nel Dossier il “caso italiano” è collocato nel contesto internazionale ed europeo ed è analizzato tanto rispetto agli arrivi dall’estero, quanto in connessione alla “nuova” emigrazione italiana. Il volume si apre con la dimensione internazionale ed europea, per poi esaminare le caratteristiche strutturali dei flussi e delle presenze degli immigrati in Italia, i processi di inserimento, integrazione e partecipazione, il contributo dell’immigrazione al lavoro e all’economia nazionali. Chiudono il Dossier i capitoli dedicati ai singoli contesti regionali e territoriali e un’ampia appendice statistica.

 A presentare i dati del 2020 sarà Antonio Ricci del Centro Studi e Ricerche Idos. All’incontro prenderanno parte: Silvia Maglietta, Assessora ai Servizi Sociali, Accoglienza, Accessibilità, Pari opportunità, Diritti civili del Comune di Lecce, Mariano Longo, Direttore del Dipartimento di Storia Società e Studi sull’Uomo, Luigi Melica, Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche, Eliana Augusti, Presidente Corso di Laurea in Governance Euromediterranea delle Politiche Migratorie, Daniele De Luca, Presidente Corsi di Laurea di Area Politologica, Antonio Ciniero, Università del Salento e Redazione regionale Centro Studi e Ricerche Idos, Azmi Jarjawi, Dipartimento Politiche Migratorie CGIL – Puglia, Stefania Gualtieri, Fondazione Emmanuel e Maria Rosaria Faggiano, Camera degli Avvocati Immigrazionisti  Pugliesi – Lecce. 

 

1st Governance MEET UP

    Il 21 dicembre 2020 si è svolto il primo Governance Meet Up, un’occasione di incontro e scambio tra la Presidenza, il Personale docente, gli Studenti e i Neolaureati del Corso di Laurea Magistrale in Governance Euromediterranea delle Politiche Migratorie. Obiettivo, fare il punto sul percorso fin qui compiuto dal CdLM, avanzare proposte, evidenziare punti di forza e criticità. Un modo diverso di ritrovarsi, virtualmente, come imposto dall’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, senza rinunciare all’interazione, al racconto, alla condivisione delle esperienze e progettualità vissute e immaginate per il nuovo anno accademico.

 L’incontro è stato avviato con il monitoraggio delle azioni in piedi presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università del Salento in tema di migrazioni e integrazione, invitando tutti i presenti alla condivisione dei risultati parziali e finali e alla partecipazione. 

    Si è riferito delle ricerche condotte dai singoli docenti, delle iniziative promosse nell’ambito dei singoli insegnamenti, e dei progetti in corso. Tra questi sicuramente il PRIN (2017/2022) su «LegalHistory and Mass Migration: Integration, Exclusion, and Criminalization ofMigrants in the 19th and 20th Century» (Responsabile di Unità, Prof. L. Nuzzo) e il FAMI (2018-2021) «Migrants Coming-App» (Responsabile Scientifico Prof. L. Melica)

 Al fine di vivacizzare il dibattito e garantire l’aggiornamento professionale continuo in una materia estremamente dinamica quale è la legislazione sui temi legati all’immigrazione, si sono segnalati: a livello nazionale, la Convenzione con il DISTU, Università della Tuscia, e in particolare la partecipazione ai gruppi operativi e di ricerca e ai laboratori di legislazione ADiM (Accademia Diritto e Migrazioni, Responsabile Scientifico Prof. M. Savino); a livello locale, l’insediamento dell’Unità di ricerca dipartimentale sul diritto plurale dell’integrazione IntegroLAB, che ad oggi coinvolge una parte importante del corpo docente (e una frazione di componente studentesca) dei CCdLL in Giurisprudenza Governance euromediterranea delle politiche migratorie. Accanto ad IntegroLAB si è condivisa l’attività del laboratorio permanente di didattica sperimentale Scuola Civica. Percorsi di cittadinanza consapevole,  luogo fisico e virtuale di condivisione dei risultati delle ricerche dell’Unità di ricerca e di costruzione di percorsi di cittadinanza consapevole sui temi dell’integrazione e dell’accoglienza. Scuola Civica è anche incubatore di rete, affiancando il Dipartimento nelle attività di Terza Missione in collaborazione con le Associazioni del Comitato di indirizzo del CdL e gli stakeholders locali impegnati sul fronte dell’integrazione.

 In tema di programmazione, sono state poi annunciate delle iniziative che vedranno protagonisti per il secondo semestre dell’anno accademico in corso Neolaureati, Studenti e Docenti del CdLM in Governance. In particolare, 

1.    «
SeminariinCorso», un ciclo di seminari partecipato da tutti i docenti del CdL e Neolaureati, e aperto a esperti di fama su temi d’interesse;
2.    «EsperienzeinCorso», gli Studenti del CdL si raccontano e raccontano la loro esperienza di impegno sociale e studio;
3.    «InterView», interviste degli Studenti agli stakeholders e alle Associazioni del Comitato di Indirizzo, per mettere in contatto mondi e prospettive diverse, formazione e buone pratiche territoriali sul tema delle politiche migratorie;
4.    Scuola Civica. Percorsi di cittadinanza consapevole, II edizione.
 
È disponibile la registrazione dell’incontro. Per maggiori informazioni scrivere all’indirizzo cdlmgovernance@unisalento.it

giovedì 14 maggio 2020

La Scuola Civica riparte: pronti per la Fase II

Le misure adottate dal Governo per far fronte all’emergenza epidemiologica in atto hanno messo a dura prova l’intera comunità scientifica. In questi mesi, le misure sul distanziamento sociale hanno portato alla cancellazione di moltissime iniziative (convegni, conferenze, seminari…) e costretto
a un ripensamento delle modalità di erogazione dei servizi fondamentali della nostra Università.

Anche la Scuola Civica, il progetto di terza missione dei CCdLL in Giurisprudenza e Governance euro-mediterranea delle politiche migratorie dell’Università del Salento, ha subito un brusco arresto. Pensata e organizzata per raggiungere il territorio e le sue comunità sviluppando percorsi di cittadinanza consapevole, la Scuola Civica ha conosciuto e incontrato, nel suo primissimo tempo di sperimentazione a carattere itinerante, studenti, professori, dirigenti, associazioni, operatori, volontari, amministratori, imprenditori, professionisti e semplici cittadini (anche di Paesi Terzi); si è messa in discussione nella sua formulazione e ha colto in ogni appuntamento un’opportunità di crescita e rinnovamento, oltre che una testimonianza costante di interesse vivo e di presenza attiva sul territorio da parte delle comunità di destinazione. Così anche dopo la Dichiarazione dello stato di emergenza epidemiologica dello scorso 31 gennaio.

Come atto di responsabilità e prudenza, la Scuola Civica, ha deciso per uno stop e ha immaginato un veloce cambio di passo. Il format originario è stato rivoluzionato e i contenuti riconvertiti su piattaforme multimediali. Due profili social (Facebook e Instagram), un canale dedicato Youtube, tre Rubriche di interazione diretta tra il pubblico e i docenti dell’IntegroLAB (“Pillole”, “IntegroLAB risponde” e “Scuola Civica consiglia…”), una di interazione con chi opera attivamente sul territorio e dà quotidianamente testimonianza di impegno civile e sociale (“Testimoni di questo tempo”), 3 WebConference in programma, tutte in diretta Facebook sulla Pagina della Scuola Civica, da domani e ogni giovedì alle ore 18.00. 

Si parlerà di scuola, famiglia, libertà,  diritti fondamentali e doveri, cittadinanza, emergenza, economia, turismo, Europa, cittadinanza, e ancora, agromafie, detenzione, impresa sociale, e tanto altro. Tutto in 40 minuti.

Si parte oggi, 14 maggio, sempre alle 18.00 con Salute vs. Libertà. Un confronto ai tempi del Covid-19: insieme a Eliana Augusti (Coordinatore e Responsabile Scientifico della Scuola Civica) ci saranno i docenti dell’IntegroLAB, Clara Napolitano, Giorgio Cataldo, Attilio Pisanò e Michele Troisi.

L’invito è a seguire le pagine social della Scuola Civica per restare aggiornati.

 

 

mercoledì 8 gennaio 2020

Scuola Civica, Vita Sociale. La "terza missione" di Scienze Giuridiche

Sabato, 25 gennaio alle h. 16.00, presso l’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università del Salento si avvieranno i lavori del progetto di didattica sperimentale ad alto impatto territoriale sul diritto plurale dell’integrazione denominato Scuola Civica. Vita Sociale. Nove incontri “itineranti” della durata di 90 minuti ciascuno, tutti di sabato pomeriggio e a cadenza quindicinale, dal 25 gennaio al 16 maggio 2020 per promuovere percorsi ragionati (e aperti) di cittadinanza consapevole. 32 docenti, 3 aree di intervento, 3 ospiti di fama, 3 tutor, 20 partner, 9 sedi diverse. Ci si muoverà da Lecce a Copertino, da Leverano a Lizzanello, per incontrare il territorio e le sue comunità, promuovere opportunità di conoscenza, stimolare (e consolidare) il dialogo tra teoria e buone pratiche e creare nuove interazioni e gruppi di confronto sul tema dell’integrazione. «Un lavoro complesso – commenta Augusti, – «imbastito con cura e determinazione che, in linea con la Terza Missione dell’Università, vuole segnare un’occasione preziosa di avanzamento scientifico e interazione diretta col territorio e la sua comunità».
 
Si parlerà di identità, nazione, minoranze, impresa sociale, discriminazioni, agro-mafie, detenzione, disabilità, confini, Europa, cittadinanza, sovranità. Il primo appuntamento sarà dedicato a I giuristi e la costruzione dell’identità nazionale, con gli interventi di Luigi Nuzzo, Eliana Augusti, Entela Cukani, Raffaele D’Alessio e la partecipazione del M° Pino Pecorelli dell’Orchestra di Piazza Vittorio.

 Unica nel suo genere, pionieristica nella sua formulazione e sperimentale nella sua realizzazione, la Scuola Civica si colloca nell’ambito di un discorso più ampio di territorialità attiva, e si rivolge a chiunque abbia voglia di affrontare un percorso di consapevolezza civica, maturare un pensiero critico su questioni sensibili, vivere un’esperienza di crescita condivisa e conoscenza del territorio, attivare scambi culturali, fare comunità.

 L’IntegroLAB coinvolge un organico di docenti (professori, ricercatori, assegnisti, dottori e dottorandi di ricerca) appartenenti ai settori disciplinari caratterizzanti i percorsi formativi in Giurisprudenza e Governance euromediterranea delle politiche migratorie dell’Università del Salento: accanto a Eliana Augusti ci sono Luigi Nuzzo, Pierangelo Buongiorno, Raffaele D’Alessio, Ubaldo Villani-Lubelli, Gaetana Balestra, Aniello Atorino, Anna Serena Vergori, Attilio Pisanò, Corrado Punzi, Carlo Mignone, Maria Cecilia Cardarelli, Sara Tommasi, Monica McBritton, Olga Desiato, Milena Faggiano, Lilian Petrelli, Fabio Ottombrino, Clara Napolitano, Elga Turco, Maria Luisa Tacelli, Claudia Morini, Rossella Mastrototaro, Entela Cukani, Annalisa Buccarella, Agnese Del Giudice, Alessandra Giangrande, Alma Chiara Suma, Giulio De Simone, Giovanni Poggeschi, Michele Troisi e Giorgio Cataldo.

 A fare da contrappunto agli interventi dell’IntegroLAB, una rete di operatori, professionisti, fondazioni e associazioni attive sul territorio, esempio costante di buone pratiche, cittadinanza attiva e consapevolezza giuridica: tra queste, Humanfirst, Fondazione Emmanuel, UniPop Interazione, Lecce Città Pubblica, Camera a Sud, Centro Multiculturale Crocevia, CIR, Camera degli Avvocati Immigrazionisti Pugliesi, Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Lecce.

 Questo il calendario dei prossimi appuntamenti:
8 febbraio, I diritti degli altri: differenze, disuguaglianze e discriminazioni (BCC, Leverano);
29 febbraio, Rosso sangue come il succo di pomodoro: agromafie e caporalato in Puglia (Lizzanello);
14 marzo, Prima gli esseri umani. Immagini di confine su diritto e culture (Dipartimento di Scienze Giuridiche, Università del Salento);
21 marzo, Diritti al confine. Vecchie storie, nuove rotte (IISS “V. Bachelet”, Copertino);
4 aprile, Identità e religione: al di là dei confini (Nardò);
18 aprile, Oltre l’accoglienza. Impresa e lavoro nella società inclusiva (Fondazione “Emmanuel”, Lecce);
9 maggio, Mediterraneo: un mare di diritti annegati (IISS “A. Olivetti”, Lecce);
16 maggio, Passa-porti per l’Europa. Cittadinanze alla frontiera (Dipartimento di Scienze Giuridiche).

 Tutti gli aggiornamenti sulle attività della Scuola Civica sono disponibili sulla pagina Facebook “Scuola Civica”.

mercoledì 20 febbraio 2019

Al via il progetto sul diritto plurale dell'integrazione

 Ammesso a finanziamento nel febbraio del 2019 su Bando "5 per mille per la ricerca", attivo presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università del Salento, il progetto di ricerca Scientia iuris e coscienza civica. Per un diritto plurale dell'integrazione vuole attivare un circuito virtuoso tra mondo accademico e territorio, e promuovere percorsi partecipati di cultura giuridico-economica sul tema del ‘diritto dell’integrazione’.



ph. Francesco Truono

Inteso come insieme di diritti e doveri di comunità ‘in dialogo’ attraverso lo spazio e il tempo, il diritto dell’integrazione si rivolge alla coscienza civica collettiva come dispositivo fondamentale di ‘pacificazione’ e ‘coesione sociale’, in un contesto ambientale in cui il moderno principio di territorialità del diritto sembra lasciare il passo alla progressiva affermazione dei diritti universali.

Il gruppo di ricerca, composto da Eliana Augusti (Responsabile scientifico), Luigi NuzzoUbaldo Villani-LubelliRaffaele D’AlessioPierangelo BuongiornoGaetana Balestra, Aniello AtorinoCarlo MignoneMonica McBrittonFabio OttombrinoRossella MastrototaroGiorgio CataldoAnna Serena VergoriEntela Cukani, Corrado Punzivalendosi della sua composizione multidisciplinare, si propone di rispondere all’urgenza di un diritto più vicino al cambiamento in atto, stimolato dal trasferimento di soggetti giuridici e modelli culturali e sollecitato dalle spinte dei flussi e dell’economia globale; di un diritto, cioè, che guardi al territorio e alle sue comunità, e risponda con convinzione alle esigenze plurali dell’integrazioneSaranno favoriti approfondimenti d’area (storico-filosofico-economico-giuridica, pubblicistica e privatistica) e nuovi itinerari narrativi e di ricerca sull’integrazione.

Nell’intenzione di dare un segnale attuativo e d’approfondimento ulteriore al documento programmatico della Carta dei Valori della cittadinanza e dell’integrazione (D.M. 23.04.2007), il progetto mira a verificare prassi e argomentazioni teoriche, soluzioni normative intra- e inter-ordinamentali dal mondo antico a oggi, evidenziando criticità e zone d’ombra e mettendo in luce esempi virtuosi e buone pratiche di integrazione, col fine di consegnare alla comunità uno strumento scientifico di consapevolezza storico-giuridico-economica utile e immediatamente fruibile. Per farlo, vuole sollecitare il dibattito scientifico sul tema a livello locale, prima, con le attività dell'IntegroLab, costituito lo scorso 25 febbraio in seno al Dipartimento di Scienze Giuridiche quale luogo fisico e virtuale d’incontro periodico e condivisione di intenti e contenuti della ricerca, nazionale e internazionale; poi, con la Tavola rotonda in programmazione per il prossimo maggio, opportunità di verifica e valutazione del progetto sperimentale davanti alla comunità scientifica e agli stakeholders

Momento applicativo dell’attività progettuale e di forte impatto sul territorio sarà la costituzione della Scuola Civica (attiva dal prossimo giugno), vale a dire di un’iniziativa pilota (unica nel suo genere) di didattica sperimentale sui contenuti scientifico-divulgativi del progetto e strutturata per aree disciplinari, che coinvolgerà l’intero gruppo di ricerca e sarà destinata a cittadini, a cittadini di Paesi Terzi e titolari di protezione internazionale e agli operatori tutti del mondo del diritto che vogliano affrontare un percorso impegnato di coscienza civica sul tema dei diritti e dei doveri dell’integrazione.

È prevista la pubblicazione di un volume che raccoglierà i risultati della ricerca, bene scientifico di pubblico servizio per la comunità di destinazione.    

Per maggiori informazioni:
eliana.augusti@unisalento.it

lunedì 11 febbraio 2019

Umano Non Umano. Arte e Diritto a Servizio dell'Integrazione

Si è conclusa la due giorni a Lizzanello su Umano Non Umano. Arte e Diritto a Servizio dell'Integrazione. Qui di seguito la galleria fotografica dell'iniziativa, svoltasi nell'ambito del progetto }All Right? Arte&Diritti Umani{, il percorso di approfondimento e confronto scientifico avviato dal Comune di Lizzanello in collaborazione con i Dipartimenti di Scienze Giuridiche e Beni culturali dell'Ateneo salentino per promuovere e potenziare il dialogo (mai interrotto) tra diritto e arte contemporanea. Per maggiori informazioni, visitare il link.
























giovedì 31 gennaio 2019

"Umano Non Umano": 8 e 9 Febbraio a Lizzanello


Nell'ambito del Progetto }All Right? Arte&Diritti Umani{, promosso dal Comune di Lizzanello in collaborazione con i Dipartimenti di Beni Culturali e Scienze Giuridiche dell’Università del Salento, venerdì 8 e sabato 9 Febbraio 2019 saremo parte di una due giorni dedicata al linguaggio artistico performativo, al diritto e alla musica. Un’occasione di confronto partecipato, un incontro per raccogliere testimonianze, suggestioni, criticità, e rilanciare la sfida di un dialogo possibile tra diritto, arte e cultura in tema di diritti umani e integrazione.

Si aprirà venerdì 8 febbraio alle ore 18.00, presso il Laboratorio Urbano Ex Mercato Coperto di Lizzanello con la performance art di Mona Lisa Tina, Di ogni buio, di ogni luce, a cura di Massimo Guastella, docente di Storia dell’Arte contemporanea (Università del Salento) e Direttore artistico del Progetto }All Right? Arte&Diritti Umani{. L’azione, in linea con la ricerca di esperienze artistiche del nuovo millennio orientate a funzioni sociali e pedagogiche, è un progetto interdisciplinare, in fase di sviluppo, che accoglie riflessioni sui temi universali dell’identità, dell’incontro profondo con l’altro e della fiducia positiva nel cambiamento: un cambiamento che è possibile solo attraverso il dialogo e il confronto autentico tra le persone, al di là di qualunque tipo di differenza legata alla cultura di appartenenza, all’etnia, all’orientamento sessuale, all’età e al credo religioso.

Sabato 9 febbraio, a partire dalle ore 9.00 presso il Centro Polifunzionale "E. De Giorgi" di Lizzanello, si proseguirà con i lavori di Umano Non Umano. Arte e Diritto a Servizio dell’Integrazione. Il Convegno, terzo in ordine di realizzazione sotto la Direzione di Manolita Francesca, Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università del Salento e Direttore giuridico del Progetto }All Right? Arte&Diritti Umani{, sarà articolato in tre sessioni su Lo stato del diritto, Lo stato delle arti e Lo stato dei diritti, con le presidenze di Luigi Nuzzo, docente di Storia del diritto internazionale e Presidente del CdL in Governance Euro-Mediterranea delle Politiche Migratorie (Università del Salento), Massimo Guastella e Cristina Vano, docente di Storia del diritto medievale e moderno (Università di Napoli “Federico II”) e vedrà la partecipazione di studiosi, giuristi e artisti di fama internazionale, chiamati a discutere, in un contesto multidisciplinare, i nuovi termini del dialogo tra diritto e arte contemporanea.

Il mondo del diritto, le suggestioni dell’arte, lo spazio dei diritti, le responsabilità del comunicatore. E ancora, lo strumentario storico-filosofico, la costruzione di un linguaggio metagiuridico a servizio dell’integrazione, la costruzione di nuovi dispositivi giuridici includenti, le contraddizioni e le responsabilità del diritto attuale, lo spettro dell’esperienza coloniale, le eversioni del diritto internazionale, l’emergenza, il dramma umano, le ragioni umanitarie, il nuovo ordine globale. Un laboratorio aperto, introdotto da Eliana Augusti, docente di Storia del diritto pubblico (Università del Salento), con Gustavo Gozzi (Università degli Studi di Bologna), Mario Savino (Università della Tuscia, DISTU), Pasquale De Sena (Università Cattolica del Sacro Cuore), Antonio Maria Morone (Università degli Studi di Pavia), Pier Luigi Portaluri (Università del Salento), Attilio Pisanò (Università del Salento) e il contributo di Simona Maggiorelli (Direttore responsabile di Left) e Fabrizio Petri (Ministro plenipotenziario e Presidente del Comitato Interministeriale per i Diritti Umani - CIDU). A conclusione dei lavori, le testimonianze dei rifugiati accolti nel progetto SPRAR e transitati in Libia.


La parola, dunque, passerà alla musica (h. 18.30, Centro Polifunzionale "E. De Giorgi"), con il Jazz Concert del Rino Arbore The Roots of Unity, a cura di Eliana Augusti. Temporary Life? è il nuovo capitolo dell’avventura The Roots of Unity, dal settembre del 2017 in formazione di quintetto con Rino Arbore (chitarre),
 Mike Rubini (sax), 
Giorgio Distante (tromba),
 Giorgio Vendola (contrabbasso) e Pippo D’Ambrosio (batteria e percussioni). 

Un progetto artistico intenso, corale, ispirato alla figura/simbolo di Czeslawa Kwoka, la giovanissima (antieroina) polacca che perse la vita nel campo di Auschwitz Birkenau all’età di 15 anni: l’immagine di lei, ritratta dal fotografo Wilhelm Brasse durante la sua breve permanenza nel campo di sterminio, rievoca la tragedia umana dell’olocausto, ed è in sé condanna di ogni sopraffazione e ripudio di ogni guerra. La texture compositiva, avvolgente ed estremamente ricca di Rino Arbore, si impreziosisce nelle voci personali di Rubini, Distante, Vendola e D’Ambrosio. Tutto fluisce, è il linguaggio universale della musica, mentre il gesto improvvisativo del jazz traduce tutta la precarietà dell’esistenza umana. 

Resta forte e di grande impatto il contributo performativo di Giordano Signorile (danzatore) che,  nelle coreografie di Fausta Policarpo, accompagna il brano che dà nome al progetto. “Temporary life?” è anche il nuovo lavoro discografico della formazione, prodotto e distribuito dalla Dodicilune Records.




Info:
Comune di Lizzanello, www.comune.lizzanello.le.it

«Se la casa brucia»

Il 29 gennaio 2021 , presso l'aula virtuale del Corso di Laurea Magistrale in  Governance euromediterranea delle politiche migratorie , ...